Tindari e dintorni

Questo sito è dedicato interamente alla zona geografica che possiamo individuare come Tindari e dintorni. Foto, video e descrizione dei posti più belli della zona, i posti da visitare assolutamente.

Tindari si trova in Sicilia, nel Comune di Patti, in provincia di Messina. Sorge su un bellissimo promontorio che si affaccia sul mar Tirreno con una bellissima veduta sui laghetti di Marinelli. Qua troviamo il famoso santuario della Madonna Nera del Tindari.

TINDARI E DINTORNI

Nel territorio circostante possiamo trovare dei paesi e delle città davvero interessanti. La città di Patti, Librizzi, un incantevole paese collinare a pochi chilometri dal mare, Oliveri e Falcone, Montalbano Elicona, un borgo medievale dove ti sembrerà di entrare in una dimensione da favola, Gioiosa Marea, Brolo, Montagnareale, San Piero Patti.

Diversi sono i riferimenti letterari a Tindari. Nelle Verrine, Cicerone si sofferma a lungo su Tindari e sulle spoliazioni da essa subite durante la magistratura di Verre. Inoltre, Salvatore Quasimodo dedicò a Tindari la famosa poesia Vento a Tindari e dà il titolo ad un romanzo giallo di Andrea Camilleri della serie di Montalbano, La gita a Tindari, e all’episodio dello sceneggiato televisivo tratto dallo stesso, anch’esso intitolato La gita a Tindari.

Tindari sicilia

Il santuario della Madonna Nera del Tindari è meta, ogni anno, dei pellegrinaggi dei fedeli provenienti dai paesi circostanti e non solo. Infatti i devoti alla Madonna Nera del Tindari sono presenti in tutta l’isola.

LA STORIA DI TINDARI

Tindari venne fondata da Dionisio I di Siracusa nel 396 a.C. come colonia di mercenari siracusani, gli stessi avevano partecipato alla guerra contro Cartagine, nel territorio della città sicula di Abacaenum (Tripi), e prese il nome di Tyndaris, in onore di Tindaro, il re di Sparta e sposo di Leda, padre putativo di Elena e dei Dioscuri, Castore e Polluce.

Fu base navale dei cartaginesi, nelle acque circostanti si svolse la storica battaglia di Tindari tra cartaginesi e romani. Successivamente fu territorio romano, sede vescovile e nell’856 fu distrutta dagli Arabi. Rimase il tempio della Madonna Nera del Tindari che negli anni a venire fu ingrandito.

La storia della Madonna Nera del Tindari e il suo arrivo in Sicilia: non esistono notizie certe o che parte della critica accetta in maniera definitiva. Esiste però una grande tradizione popolare che viene ormai accettata per veritiera (e forse lo è). La tradizione vuole che una nave, di ritorno dall’Oriente, portava, di nascosto, una statua  della Madonna per evitare che venisse distrutta (era il periodo della persecuzione iconoclasta). La nave, in balia ad una furiosa tempesta fu costretta a rifugiarsi nella Baia di Tindari. La nave rimase incastrata e non riusciva più a partire, fu così che l’equipaggio decise di disfarsi di buona parte del carico tra cui la statua della Madonna Nera del Tindari.

Madonna Nera del Tindari

La scultura lignea (realizzata in cedro del Libano) è orientaleggiante, bizantina, ed è databile tra la fine del secolo VIII e i primi decenni del secolo IX. La Madonna è nera, con un caratteristico e originale volto lungo che la contraddistingue dalle altre statue, in braccio tiene il bambino Gesù. I fedeli ritengono che abbia compiuto più di un miracolo ed abbia concesso molte grazie. Anche per questo, ancora oggi, dopo tanti anni, è meta di migliaia di fedeli provenienti da tutta Italia e d anche dall’estero.

TINDARI E DINTORNI: ATTRAZIONI TURISTICHE, CULTURA E GASTRONOMIA

Nel territorio circostante si trovano tantissime attrazioni turistiche e culturali, ottimi locali dove poter degustare i prodotti tipici locali e del buon pesce fresco.

Il litorale offre delle bellissime spiagge ed un mare limpido: la spiaggia di Patti marina, quella di San Giorgio di Gioiosa Marea, la spiaggia di Capo Calavà e di Oliveri.

Spiaggia di Patti

Nella zona ci sono tante strutture per accogliere i turisti: hotel, bed and breakfast, agriturismi, ristoranti specializzati nella cucina del pesce o della carne.

Tindari, Sicilia, un territorio da visitare, scoprire e godere.