Tindari e i luoghi circostanti offrono davvero tanto per il visitatore: bellezze naturali, siti di interesse storico, spiagge stupende. Quindi, alla domanda “Cosa vedere a Tindari?” possiamo rispondere, semplicemente, “tanto”.
1 – Il Santuario della Madonna Nera del Tindari
Rappresenta la maggiore attrazione del luogo, sia per il valore religioso che artistico. Nel suo interno troviamo la statua della Madonna Nera del Tindari, orientaleggiante, che risale all’ottavo secolo quando, si racconta, una nave rimase incagliata nella Baia del Tindari, e dovette abbandonare buona parte del carico. La nave riuscì a partire solo quando l’equipaggio deposito a terra la statua.
2 – Area Archeologica di Tindari
L’area archeologica di Tindari contiene statue, reperti e monete testimoni di diversi periodi storici. Tra i monumenti più importanti, diversi resti di templi, come quello di Giove, di Nettuno, ma anche i resti dell’acropoli, situata proprio dove oggi sorge il Santuario di Tindari. Da visitare anche il Ginnasio ed il bellissimo teatro greco. Molti altri reperti archeologici interessanti li possiamo trovare presso il museo dell’Antiquarium.
3 – La Valle del Tindari ed il sentiero di Coda di Volpe
Proprio sotto a Tindari si trova un’importante riserva naturale ed i laghetti di Marinello. Da Tindari verso il mare si può percorrere un interessante sentiero immersi nella natura. Per staccare dalla quotidianità è l’ideale, il sentiero è lungo poco più di un chilometro e nei secoli scorsi veniva utilizzato come collegamento tra il porto e Tindarys. Nonostante il sentiero non sia estremamente pericoloso è sconsigliato a persone poco pratiche di trekking.
4 – La Grotta Donna Villa
È una caverna nel cui interno si trovano bellissimi stalattiti e stalagmiti formatisi nel corso dei secoli. La grotta è soggetta ad una legenda: era abitata da una maga, Donnavilla, che attirava le navi e quindi gli equipaggi presso la sua dimora facendoli cadere in un sonno profondo. Successivamente rubava le loro monete. All’interno della stessa caverna potrebbe nascondersi un tesoro. Da precisare che stiamo parlando di una legenda.
5 – La Villa Romana di Patti
Scoperta negli anni 70 contiene tantissime testimonianza dell’epoca imperiale: anfore, statue, si possono vedere le terme, usuali nel periodo imperiale. Bellissimi i mosaici come quelli di Medusa e di Bacco. Si possono visionare anche antiche monete e statue in marmo.
6 – Laghetti di Marinello
Sorgono ai piedi del Santuario e cambiano spesso conformazione, in base alle maree. La loro presenza da un aspetto davvero affascinante al panorama che si vede dalla piazza antistante il Santuario. In molte foto si nota che i laghetti hanno la forma di una donna che abbraccia un bambino.
7 – Le spiagge di Mongiove, Patti Marina e S.Giorgio di Gioiosa Marea
Nelle zone circostanti si trovano bellissime spiagge con caratteristiche diverse tra di loro: sabbia fine, pietrisco di piccolo taglio. Anche per quanto riguarda le correnti si nota una certa differenza. A parità di condizioni atmosferiche, ad esempio con la presenza di un vento moderato, il mare di fronte a Mongiove risulta più mosso. Si possono trovare spiagge attrezzate ed anche spiagge libere. Bellissime le Grotte di Mongiove.
